Oggi finalmente daremo una risposta completa ed esaustiva alla domanda:”la danza è uno sport?“. La danza tecnicamente è annoverata fin dall’antica Grecia come una delle 6 arti nobili, insieme alla musica, la scultura, la poesia, la pittura, l’architettura, alle quali si è aggiunto il cinema come settima arte, a partire dalla sua nascita.
Perchè molti definiscono la danza uno sport?
La danza è l’arte in cui l’opera d’arte stessa è rappresentata dal corpo del ballerino/a. Poichè il corpo nella danza ha un ruolo centrale ed il suo continuo allenamento vede un infinito numero di esercizi fisici per migliorarne le prestazioni, molti la annoverano nell’elenco di qualsiasi altro sport. Tuttavia, in comune con lo sport, la danza ha solo l’allenamento fisico, per il resto è un’arte.
Per capirci meglio, lo sport vede un allenamento fisico finalizzato ad un obiettivo pratico (il raggiungimento del traguardo, la vittoria, il lancio più alto o più lontano, il salto più lontano, la totalizzazione di un punteggio superiore a quello della squadra avversaria, etc).
La danza vede un allenamento fisico finalizzato ad un obiettivo estetico. In sostanza il ballerino non si allena per vincere (se escludiamo i concorsi, che di fatto non sono da considerarsi come eventi artistici ma agonistici) ma per essere “più bello” durante la performance artistica.
In sostanza la danza continua ad essere un’arte a tutti gli effetti. Se infatti considerassimo la danza uno sport solo perchè occorre allenare il corpo, potremmo anche dire che la musica sia uno sport. Infatti un pianista deve allenare le proprie dita (quindi la muscolatura di avambraccio, mani e polsi) con infiniti esercizi ogni giorno per essere più veloce nell’esecuzione, aumentare l’estensione della propria mano e così via. Eppure non si è mai sentito dire che “suonare pianoforte” sia uno sport.
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